Domenica 16 ottobre c’è stata la regata di apertura del Campionato Invernale.
Giunto ormai alla nona edizione, raduna velisti da tutte le coste del basso Tirreno, mescolando gli equipaggi su barche ormai note e su altre nuove. Tra le new entry di quest’anno il Comet 36 “Vela azzurra”da Cetraro, che viene a sfidare la flotta locale, forte dei suoi successi in casa, e le due gemelle Oceanis 34, “Chica e Gambadilegno”, mentre ancora si attende di vedere sul campo il Beneteau 40 “Mia” della flotta reggina.
Il fatto che ci sia sempre più partecipazione e interesse verso quest’evento ha attirato numerosi sponsor che vogliono legare la propria immagine al mondo della vela. Il che fa ben sperare per gli appuntamenti importanti in programma nello stesso Campionato, vale a dire i vari Trofei con regate dedicate agli Sponsor .
Questo Campionato rappresenta, per la flotta del sud Italia, un valido test di allenamento in vista dell’evento clou dell’anno, la tappa di Campionato Italiano “CyclopsRoute”.
Vista la varietà di eventi a sé stanti nello stesso Campionato, ci sarà la possibilità di vedere in azione anche tutti coloro che non possono impegnarsi per un periodo così lungo, che terminerà il 6 maggio con il trofeo Hangloose a Gizzeria. Si inizierà nell’ordine con il trofeo challenge “ Città di Tropea”, con la regata culinaria “Hotel Capo Sperone”, si proseguirà con la “Beneteau Cup”.
La consolidata collaborazione con i pontili di Vibo Marina, Marina Carmelo e Azzurra, consente la partecipazione di barche esterne, vantaggio non indifferente rispetto ad altri circoli velici, che devono contare solo sulle loro disponibilità interne.
Anche gli sponsor storici del Circolo Velico Santa Venere, il lido La Rada e Spartivento Group sono sempre presenti e solleciti a sostenere ogni iniziativa sportiva.
In questa prima prova un maestralino sui sette nodi ha soffiato più o meno costante. Il campo di regata è stato posizionato in maniera impeccabile dagli ufficiali di regata, ospitati a bordo del catamarano messo a disposizione da Azzurro Charter.
Mentre Damanhur, forte della sua velocità, ha allungato il passo tagliando per prima, nelle posizioni succesive si è assistito ad un serrato duello tra Hydra, Profilo e Milady. Sulle lunghe distanze l’ha spuntata Profilo, distanziando di un minuto il terzo, un temibile Hydra con equipaggio ridotto. Baronesa si è aggiudicata il quarto posto , mentre Milady si è dovuta accontentare della quinta posizione. Il Comet Vela azzurra, considerato che era la sua prima esperienza fuori casa, ha esordito bene, tallonando le barche più veloci.
Solo settima la temibile Illyrja, vittima di una partenza problematica. Un pò di ruggine sulle performance di Anna e Hakuna Matata, il nostro esperto di regolamento, mentre a chiudere il gruppo ci ha pensato Freeinthewind, che pare l’abbia buttata sul mangereccio! Le barche gemelle Chica e Gambadilegno non si sono ingaggiate in match race, solo perchè una di esse ospita allievi di scuola vela, ma dalla prossima regata dovranno vedersela entrambe con Thinking About , assente a questa prima.
Il secondo appuntamento sarà il 6 novembre nelle acque di Tropea, per il trofeo cittadino, al quale potranno partecipare anche barche non iscritte all’intero campionato.
