Deludente mancanza di vento per questo inizio di campionato invernale, del resto siamo in piena circolazione ciclonica e domenica 18 febbraio ne abbiamo subito l’occhio.
Con la fine della prima manche e tutte e 4 le prove disputate si è potuto applicare lo scarto. Balza subito agli occhi che le barche meglio piazzate sono quelle che hanno fatto tutte e 4 le regate, avvalendosi così dell’eliminazione dell’effettivo peggior risultato. La classifica generale vede primeggiare Essenza, seguita da Damanhur (una regata in meno) e Splash, mentre Profilo, storico avversario, sebbene in acqua abbia dato filo da torcere, si è dovuto accontentare dell’ottava posizione a causa di un’assenza e di un OCS.
Senza dubbio le barche quest’anno sono molto più veloci: Splash ha il “passo che uccide”, Raffica una carena translucida e illyrja è sempre la temibile barca d’altri tempi che ancora insidia le colleghe più performanti.
Kahmsin ha spesso sofferto la mancanza dell’armatore a bordo, evidentemente un ottimo motivatore e conoscitore della barca. Jarami , nonostante la connotazione crocieristica, tallona bene il gruppo e infine Hakuna Matata , malgrado l’ottimo conoscimento del regolamento e la tattica impeccabile, risente della mancanza di vele nuove. Anche Freinthewind è piuttosto aggressivo e reclama un posto di maggior rilievo. Chiude il gruppo Bellablu, non sempre presente, che ospita un equipaggio di apprendisti velisti in costante miglioramento.
Nella categoria vele bianche dominazione di Ariel, pressocchè indiscussa, visto che è mancata la competizione con gli avversari (quasi sempre assenti). La categoria, però, si arricchisce di due new entry: Strega Rossa e Jonatan , che sembrano piuttosto agguerrite. Più presente la classe delle piccole: Thinking About per ora ha la meglio sul solitario Bramino, il coraggioso Ferruccio che non canterà mai “Non ho l’età”, e su Sybaris, entusiasti neofiti in crescita agonistica.
Purtroppo la data delle elezioni ha reso necessario il rinvio della regata di domenica 4, ma ha creato un’opportunità unica forse unica in tutt’ Italia. Si svolgerà, infatti, il primo Raduno di Allenamento d’ Altura, a cui potranno partecipare tutti, anche i non iscritti al Campionato.
Boe, mezzi, allenatori e droni sono già pronti….che Eolo ci assista, non troppo, né troppo poco, il giusto insomma, per traghettare questo bel gruppo di velisti verso traguardi sempre più impegnativi!