Dopo sole 19 ore e 26 minuti la prima barca con i colori del C.V.S.V. “Damanhur”, ha chiuso il percorso di 130 miglia della Cyclops Route 2018, abbassando ancora il record della regata.
Edizione velocissima, con un vento teso di maestrale piuttosto costante e, anche se i partecipanti hanno fatto lo slalom tra i groppi, la regata è finita senza i temuti acquazzoni, che hanno fatto desistere ben 7 barche iscritte dal partecipare.
A imporsi in classifica Overall è stato il first 36.7 salernitano di Antonello Stanzione, “Stupefacente”, con il tempo reale di 20 ore e 40 minuti, che ha conquistato anche il titolo di primo della classe Regata/Crociera, nonché della sua categoria di appartenenza classe B 3.
Secondi si sono piazzati i messinesi di “Mizar”, first 31.7 di Antonio Pollicino, forti della conoscenza delle acque siciliane , che hanno vinto anche la categoria Gran Crociera e la classe B 4.
“Taz”, A31 di Maurizio Grandone, il prestigioso vincitore del Trofeo Armatore dell’anno 2017 e vincitore della scorsa edizione della Cyclops, ha realizzato un ottimo terzo posto, secondo in categoria Regata/Crociera e nella classe B 4/5,precedendo lo storico rivale, “Duffy” di Enrico Calvi , secondo in classe B 3.
Al quinto posto i colori di Siracusa con l’ Hanse 350 di Corrado Rizza, secondi in categoria Gran Crociera e terzi nel loro gruppo B 3.
La classifica per classi come suddivise per i Campionati Italiani vede inoltre vincitori nella categoria equipaggio a due gli amici Dario D’Ambrosio e Domenico Abbate che hanno messo a dura prova il loro Este 24 nei marosi delle bocche di Vulcano, mentre la categoria A vede la supremazia del Grifone III della Scuola Nautica G.d.F. di Gaeta e nella categoria A 2 Maga G by Too di Marco Aiello.
Numerosi premi e gadget originali hanno allietato la partecipazione dei regatanti e la squisita ospitalità delle Marine Carmelo e Azzurra hanno dato modo ai concorrenti di apprezzare la proverbiale gentilezza della gente del sud.
La regata è stata seguita da terra istante per istante grazie al sistema di tracciamento via GPS, utile anche per i regatanti per capire chi si trovasse in migliori condizioni di velocità e adeguare le scelte strategiche.
La conclusione tempestiva della regata ha messo a dura prova gli organizzatori, che hanno dovuto improvvisare una premiazione anticipata rispetto ai tempi previsti.
L’evento è stato seguito dalla TV locale “La C” , che ha trasmesso immagini della regata e interviste ai concorrenti.
Arrivederci al prossimo anno !